Emozioni ed equivoci a bordo del transatlantico Illiria

Il teatro Out Off di Milano si trasforma in una grande nave d’altri tempi, nell’allestimento della commedia di William Shakespeare diretta da Lorenzo Loris.

È il mare uno dei protagonisti assoluti della rivisitazione dell’opera shakespeariana Quel che volete (La dodicesima notte), diretta da Lorenzo Loris, in scena dal 17 novembre – in prima nazionale – al teatro Out Off. Una grande nave da crociera fa infatti da cornice alla vicenda dei gemelli Viola e Sebastian che, scampati a un naufragio, trovano la salvezza sul transatlantico Illiria, l’uno all’insaputa dell’altra.

La giovane Viola si traveste da uomo per entrare al servizio del conte Orsino, proprietario della nave, su cui vive anche la bella e gelida dama Olivia, amata da Orsino. Ma Olivia non prova sentimenti per il conte, nonostante i disperati tentativi dell’uomo di corteggiarla. Esasperato, Orsino manda al cospetto della dama Viola, credendola un uomo, divenuto ormai il suo paggio fidato.

Olivia si innamora di Viola, non conoscendone la vera identità, mentre la giovane ama prodondamente Orsino. La vicenda si snoda lungo un susseguirsi di scambi di persona, identità fittizie e scherzi crudeli, come quello messo in atto dalla cameriera di Olivia, Maria, e dallo zio della dama, il godereccio Sir Toby, ai danni del maggiordomo Malvolio che, a causa di una falsa lettera, crede erroneamente di essere amato dalla sua padrona Olivia.

La storia diviene ancor più intricata con l’arrivo in scena del gemello di Viola, Sebastian, che dà vita a nuovi equivoci e conduce la vicenda ai limiti del surreale. Olivia sposerà il giovane naufrago, credendolo il paggio di Orsino, e soltanto alla fine tutto verrà chiarito, i due gemelli si ritroveranno e si formeranno due coppie di innamorati: Olivia e Sebastian, Viola e Orsino.

La storia è inframmezzata da balli, canti e feste manieristiche – in cui spiccano i momenti metateatrali dedicati alla messa in scena de Gl’ingannati, opera anonima da cui sembra che Shakespeare abbia attinto per la sua commedia – e dal rollìo della nave, che sballotta i suoi passeggeri da una parte all’altra, così come le vicende che vivono ne sballottano gli animi.

La scenografia ben curata riproduce gli ambienti di un transatlantico degli anni Venti, una sorta di Titanic, entrato oramai a far parte del nostro immaginario collettivo. Uno schermo proietta su due dimensioni parte dell’ambientazione della storia – gli interni della nave, le onde durante le ore di navigazione – fornendo paradossalmente agli spettatori una percezione “cinematografica” dell’opera squisitamente teatrale.

Di notevole talento tutti i giovani interpreti, abili non soltanto nella recitazione, ma anche nel canto, che hanno dato grande prova di poliedricità interpretando magistralmente brani di Cole Porter e Nat King Cole.

Le musiche, suonate dal vivo dalla brava pianista Bruna Di Virgilio, rendono ancor più magica l’atmosfera e tangibile quell’aria incantata e affascinante tipica dei primi anni del Novecento.

Lo spettacolo continua:
Teatro Out Off
via Mac Mahon, 16 – Milano
fino a giovedì 22 dicembre
orari: da martedì a sabato, ore 20.45 – domenica, ore 16.00
Quel che volete
(La dodicesima notte)
di William Shakespeare
traduzione Ginevra Bompiani
regia Lorenzo Loris
con Riccardo Buffonini, Sonia Burgarello, Luigi Mattia Celotti, Sara Drago, Giancarlo Latina, Michele Mariniello, Marta Ossoli, Luigi Rausa, Giuseppe Salmetti e Carla Stara
musiche suonate in scena da Bruna Di Virgilio
coreografie a cura di Franco Reffo
supervisione musicale Liliana Olivieri
scena Daniela Gardinazzi
il Tema musicale My love è di Francesco Girardi – uno speciale ringraziamento a Silvia Girardi
luci Luca Siola
audio e video Fabio Cinicola
progetto a cura di Alberica Archinto
produzione Teatro Out Off e Accademia dei Filodrammatici