Recensione Qui città di M. Un frizzante monologo, ricco di colpi di scena, messo in scena dall’ A.T.I.R.

Qui città di M. è uno spettacolo teatrale scritto da Piero Colaprico, diretto da Serena Sinigaglia e interpretato dalla bravissima ed emozionante Arianna Scommegna, in grado di trasformarsi in sette personaggi diversi.

Alla base della rappresentazione c’è il ritrovamento di due cadaveri, su cui indagano tutti i personaggi, arrivando alla soluzione del caso. Nonostante il tema triste e forte, la storia è gestita in modo brillante e a tratti quasi divertente. In più di un’occasione il pubblico scoppia a ridere fragorosamente. In particolare, genera ilarità il medico della polizia scientifica, accorso sul luogo per procedere con l’autopsia, che trasforma il suo lavoro in un gioco e saltella da una parte all’altra, il tutto scandito con un evidente ed esilarante accento emiliano.

I personaggi sono tutti costruiti nei minimi dettagli, ognuno con le sue inflessioni, le sue caratteristiche fisiche e il suo abbigliamento: si distinguono facilmente l’uno dall’altro e l’attrice dimostra grande abilità nel passare velocemente dal capocantiere con accento bergamasco e la tuta da lavoro, alla poliziotta elegante con origini napoletane ma trapiantata a Milano da sempre. Interessante la costruzione delle scene. All’inizio, l’attrice compone due bare con dei cartoni, le copre con due teli e ci versa sopra della vernice rossa, per richiamare la scena dell’omicidio. Quasi a metà spettacolo ne compone un’altra: prende uno dei due teli e lo appende a un gancio. Il tocco finale arriva con la luce rossa proiettata sul telo. Da notare: è l’attrice, mentre recita la propria parte, a costruire un universo di sensi con il semplice gesto.

Arianna Scommegna, a fine spettacolo, è premiata dal pubblico con una standing ovation e un applauso infinito.

L’unico aspetto negativo della serata è stata la gestione del tempo da parte del responsabile di sala: lo spettacolo è iniziato con mezz’ora di ritardo, senza che nessuno avvisasse il pubblico e si scusasse per l’attesa.

Lo spettacolo continua:
Teatro della Cooperativa
via Hermada 8 – Milano
fino a domenica 17 gennaio
orari: da martedì a sabato ore 20.45 – domenica ore 16.00

Qui città di M
di Piero Colaprico
regia Serena Sinigaglia
con Arianna Scommegna