Se la cantano e se la ridono

Nella Città del Teatro di Cascina (PI) il duo comico di 610 (“seiunozero”, ovvero il seguitissimo programma di Radio2) porta in scena, fra gags brillanti e musica demenziale, il meglio del suo ultimo repertorio.

Stagione teatrale intensa per Lillo e Greg che portano in scena tre spettacoli, tutti scritti dallo stesso Greg: l’horror-comedy La Baita degli Spettri (2006), la commedia «docu-teatro» Chi erano i Jolly Rockers (2012) e Sketch & Soda, antologia del loro migliore repertorio già trasmesso in prima serata su Rai2 nell’aprile 2012.

Lo spettacolo è una carrellata di sketches esilaranti, episodi dagli esiti surreali generati dalla difficoltà di stabilire una comunicazione chiara fra gli individui. La parola è sapientemente piegata nella costruzione di dialoghi che conducono i personaggi su binari paralleli destinati a non incontrarsi mai, dando origine a situazioni assurde e ridicole.

I due comici non scherzano, partono subito con uno dei loro pezzi di maggior successo, quell’audizione in cui l’attore, che mette in scena appunto un’audizione, rovescia emotivamente la situazione trasmettendo tutta l’ansia e la paura di fallire al proprio giudice, imbarazzato e disorientato nella sua incapacità di distinguere il vero dalla finzione.

Alcuni episodi sono freschi e veloci, alla stregua di quelli radiofonici che dal 2004 assicurano grandi ascolti alla loro trasmissione quotidiana 610 (seiunozero) su Radio2. Altri episodi invece sono squisitamente teatrali, dove il contrasto tra l’elegante sobrietà di Greg e la trasandata fisicità di Lillo è un valore aggiunto. Originalissima la trovata meta teatrale nell’episodio del treno, in cui Lillo irrompe in scena chiedendo a Greg e a Vania Della Bidia – straordinaria interprete di tutti i ruoli femminili, capace di cogliere i tempi e i toni dell’affiatatissimo duo – di saltare alcuni passaggi e arrivare alla conclusione, che rimane inevitabilmente incompresa.

Chiude la rassegna degli sketches uno dei loro cavalli di battaglia, calcola – conversazione fra un gruppo di amici che competitivamente si scambiano esperienze assurde e irreali – che traghetta lo spettacolo verso un finale esplosivo, all’insegna della musica e della composizione comica. Già, perché la comicità di Lillo e Greg è inscindibile dalla musica, basti pensare alle canzoni demenziali dei Latte & i Suoi Derivati o alle coreografie di Lillo il coreografo.

Nell’ultima parte dello show li accompagna alle testiere il maestro Attilio Di Giovanni, la cui calorosa accoglienza in sala testimonia la presenza fra il pubblico – davvero molto eterogeneo – di numerosi radioascoltatori di 610.

La prima canzone porta in musica il tema delle “panzane” – già protagoniste di diversi episodi – spesso utilizzate per dissimulare agli occhi altrui le proprie miserie quotidiane. La seconda è un omaggio al T9, strumento di facilitazione nella composizione degli sms che diventa l’ennesima causa di fraintendimenti e mancata comunicazione fra gli individui. Il momento topico della serata è senz’altro l’esilarante canzone su La storia di Lillo (cantata da Greg), in cui il pubblico partecipa con trasporto e con le lacrime agli occhi, nonostante le proteste del povero protagonista del pezzo.

Il bis è d’obbligo ed è un omaggio al repertorio dei Latte & i Suoi Derivati. Si congedano dal pubblico con un intenso Franco Califano (Greg) che nel tentativo di reinventarsi canta la sigla di un nuovo cartone sul genere dei Puffi. L’applauso continua, forte e caloroso, anche a sipario definitivamente chiuso e con le luci accese in sala.

Lo spettacolo è andato in scena:
La Città del Teatro – Cascina

venerdì 15 marzo 2013

Sketch & Soda
di Claudio “Greg” Gregori
con Lillo e Greg
musica dal vivo di Attilio Di Giovanni