Il vento immortale dell’Inda

Proprio come la fenice, la Fondazione Inda – Istituto Nazionale del Dramma Antico – rinasce dalle proprie ceneri dopo la conclusione del Commissariamento. Un nuovo CdA e una stagione che porta con sé tutta l’emozione di questo nuovo inizio, dal 9 maggio al 25 luglio.

Fiore all’occhiello della cultura italiana, perla rara nel panorama dell’offerta teatrale mondiale e unico nel suo genere, giunge alla cinquantacinquesima edizione il Festival del Teatro Greco di Siracusa che per la prima volta muta il suo nome in Stagione. Questa sorta di cambio di destinazione d’uso porta con sé una serie di importanti e inedite conseguenze. Come dichiarato dal nuovo Sovrintendente della Fondazione, Antonio Calbi, «il termine Stagione contempla pure, come accade nei Teatri Stabili, la possibilità di portare in tournée le nostre produzioni, prima di tutti in altri Teatri Antichi, d’Italia, degli altri Paesi del Mediterraneo, nei teatri greci o romani che punteggiano mezz’Europa».

Veniamo alla Stagione vera e propria denominata, non a caso, Un presente antichissimo. Tema dominante attorno al quale ruotano le tre grandi produzioni dell’anno è la condanna di tutte le guerre, grido di dolore e protesta affidato alle protagoniste di Elena, Le Troiane e Lisistrata.

Davide Livermore, Muriel Mayette-Holtz e Tullio Solenghi, al loro debutto al Teatro Greco di Siracusa, ne sono i registi, a mostrare come l’antico si insinui perpetuamente nel presente, tanto da indurre i tre a misurarsi in questa sfida prestigiosa. Le rappresentazioni di Euripide e di Aristofane si avvalgono del contributo artistico di Maddalena Crippa, Laura Marinoni ed Elisabetta Pozzi, tutte e tre avvezze al pubblico siracusano e abituate a maneggiare l’imponenza e immortalità degli antichi drammi.

Dal 9 maggio al 25 luglio, Siracusa si vestirà di arte a tutto tondo, dal teatro alla musica fino alle mostre, attraversando anche la contemporaneità grazie al contributo di Luca Zingaretti – al suo debutto in questi lidi – che interpreterà a leggio La Sirena, il racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, accompagnato da un fisarmonicista che suonerà su partitura di Germano Mazzocchetti. La seconda novità è la presenza di Ludovico Einaudi, anche lui al suo esordio a Siracusa, per l’unica tappa siciliana del suo tour mondiale Seven Days Walking a sancire la conclusione della stagione 2019.
Di grande interesse è la presenza dell’architetto Stefano Boeri chiamato a ridisegnare gli spazi scenici: l’insolita cornice sarà costituita da un bosco fatto di alberi veri, ma abbattuti, spezzati, martoriati, proprio come le vittime delle guerre e proprio come è accaduto agli alberi abbattuti dal tifone in Carnia.

Attraverso l’avvicinamento tra due regioni geograficamente distanti, la Sicilia e il Friuli Venezia-Giulia, il teatro diventa luogo dove poter riflettere anche sull’attuale situazione ambientale: da qui l’idea di donare a cinquanta spettatori, alla fine delle venti repliche de Le Troiane, delle piantine di leccio che verranno piantate nel Parco Robinson e in altre aree della città, grazie alla collaborazione dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana.

Tre le mostre da tenere d’occhio: l’esposizione delle opere di Umberto Passeretti, ideatore del manifesto ufficiale della Stagione 2019, quella di Matteo Basilé, i cui scatti hanno dato vita ai manifesti delle tre produzioni del Teatro Greco, infine quella sulle Orestiadi di Gibellina con immagini, documenti, costumi e libretti di scena.
Dall’8 al 29 giugno si svolgeranno i consueti incontri all’Orecchio di Dioniso, quattro appuntamenti in cui Eva Cantarella, Claudio Magris, Luciano Canfora e Lella Costa interverranno sul tema dominante, Donna e Guerra.

Non mancherà la celebrazione di Agon, il processo simulato ai personaggi degli spettacoli classici inseriti nel programma del Teatro Greco. A salire sul banco degli imputati questa volta sarà Elena: la giuria popolare, formata dal pubblico, potrà esprimere il proprio giudizio di condanna o assoluzione nei confronti dell’imputata.

Gli spettacoli andranno in scena:
Teatro Greco di Siracusa
Viale Paradiso – Siracusa

Dal 9 Maggio al 22 Giugno 2019
Elena
Di Euripide
Traduzione Walter Lapini
Regia Davide Livermore
Con Laura Marinoni, Viola Marietti, Sax Nicosia, Mariagrazia Solano, Maria Chiara Centorami, Simonetta Cartia, Giancarlo Judica Cordiglia, Linda Gennari, Federica Quartana, Bruno Di Chiara, Marcello Gravina, Django Guerzoni, Giancarlo Latina, Silvio Laviano, Turi Moricca, Vladimir Randazzo, Marouane Zotti
Costumi Gianluca Falaschi
Musiche Andrea Chenna
Disegno Luci Antonio Castro
Video Design D-Wok
Assistente alla regia Alberto Giolitti
Assistente scenografo Lorenzo Russo
Assistente ai costumi Anna Missaglia

Dal 10 Maggio al 23 Giugno 2019
Le Troiane
Di Euripide
Traduzione Alessandro Grilli
Regia Muriel Mayette-Holtz
Drammaturgo Cristiano Leone
Con Francesca Ciocchetti, Massimo Cimaglia, Maddalena Crippa, Paolo Rossi, Marial Bajma Riva, Elena Arvigo, Graziano Piazza, Viola Graziosi, Clara Galante, Elena Polic Greco, Fiammetta Poidomani, Riccardo Scalia, Doriana La Fauci, Maria Baio, Maria Gabriella Biondini, Cettina Bongiovanni, Carmen Cappuccio, Irene Di Maria, Lucia Imprescia, Rosamaria Liistro, Giusy Lisi, Maria Verdi, Giulia Antille, Beatrice Barone, Priscilla Bavieri, Virginia Bianco, Simona Caleca, Irene Cangemi, Serena Carignola, Serena Chiavetta, Federica Cinque, Benedetta D’Amico, Simona De Sarno, Ambra Denaro, Adele Di Bella, Giorgia Greco, Federica Gurrieri, Irene Jona, Giorgina Kezich, Valentina Lo Manto, Sveva Mariani, Sara Mancuso, Vittoria Mangiafico, Ornella Matragna, Giulia Messina, Silvia Messina, Irene Mori,Arianna Pastena, Francesca Piccolo, Daniela Quaranta, Isabella Sciortino, Alba Sofia Vella, Francesca Vignali, Gaia Viscuso, Gabriella Zito, Riccardo Livermore, Davide Raffaello Lauro, Gabriele Rametta, Alessio Iwasa, Nicola Morucci, Andrea Pacelli, Massimo Marchese, Francesco Piraneo, Salvatore Amenta
Progetto Scenico Stefano Boeri
Costumi Marcella Salvo
Musiche Cyril Giroux
Disegno Luci Angelo Linzalata
Regista assistente Mercedes Martini
Assistente per il progetto scenico Anastasia Kucherova

Dal 28 Giugno al 6 Luglio 2019
Lisistrata
Di Aristofane
Traduzione Giulio Guidorizzi
Regia Tullio Solenghi
Con Elisabetta Pozzi, Federica Carrubba Toscano, Giovanna Di Rauso, Viola Marietti, Vittorio Viviani, Totò Onnis, Mimmo Mancini, Simonetta Cartia, Silvia Salvatori, Tiziana Schivarelli, Elisabetta Neri, Federico Vanni, Margherita Carducci, Elisabetta Neri, Federica Carruba Toscano, Tullio Solenghi, Roberto Alinghieri, Giuliano Chiarello, Riccardo Livermore, Francesco Mirabella, Elisabetta Neri, Massimo Lopez, Simonetta Cartia, Giulia Antille, Beatrice Barone, Emanuele Carlino, William Caruso, Adele Di Bella, Tommaso Garrè, Federica Gurrieri, Irene Jona, Gabriele Manfredi, Giulia Messina, Silvia Messina, Federico Mosca, Roberto Mulia, Salvatore Pappalardo, Stefano Pavone, Gabriele Rametta, Isabella Sciortino, Alba Sofia Vella, Salvatore Ventura, Gabriella Zito
Scene e costumi Andrea Viotti
Coreografia Paola Maffioletti
Light designer Pietro Sperduti
Collaboratore alla regia e curatore musicale Marcello Cutugno
Assistente alla regia Martina Garciulo