Lawrence d’Arabia secondo il teatro sperimentale

Liberamente ispirato alla vita e al viaggio in Arabia del celebre personaggio inglese, T.E.L., opera di Fanny & Alexander, è stata proposta all’interno della rassegna Quirino Revolution.

Negli ultimi mesi il vento d’Arabia ha soffiato sempre più forte, e restano zone del Medio Oriente dove l’eterno conflitto tra libertà e tirannide non cessa di mietere vittime. Così fu anche all’inizio del Novecento, quando le medesime aspirazioni di libertà e indipendenza si intrecciavano con le vicende della Prima Guerra Mondiale del colonialismo inglese. Il protagonista di quella stagione fu Lawrence d’Arabia, scrittore, intellettuale e agente segreto di Sua Maestà inviato in missione per trovare un accordo coi paesi arabi contro l’esercito turco-ottomano.

Come raccontare queste vicende in maniera espressiva, attraverso la sperimentazione teatrale? Ci riescono i Fanny & Alexander (Luigi de Angelis e Chiara Lagani), collettivo nato negli anni ’90 a Ravenna e particolarmente stimato e premiato nell’ambiente del teatro contemporaneo italiano. Al Teatro Quirino è andato in scena il loro T.E.L., nell’ambito della rassegna Quirino Revolution M.A.D. (Maestri Avanguardie Derive del Teatro), interamente dedicata alle contaminazioni tra generi e alle nuove frontiere del linguaggio. Lo spettacolo si è svolto in contemporanea al Quirino e al Teatro India, con i due interpreti in comunicazione radio-telefonica; un uomo con un vestito in mimetica marcia come un forsennato eseguendo i comandi che gli vengono comunicati, a velocità sempre maggiore, fino a diventare una marionetta impazzita e delirante. La voce lontana dell’altro attore si pone come attestazione di una lontananza solo evocata: l’Inghilterra moderna e industrializzata rispetto all’Oriente mistico ma tanto affascinante, una dualità che si riflette nello stesso personaggio di Lawrence. È la “schizofrenia” dell’avventuriero archeologo, dello studioso audace e appassionato, trascinato dagli eventi e incapace di dominare le dinamiche della guerra e degli ordini militari. Davanti all’attore un tavolo, alimentato da sensori che producono suoni a seconda del contatto, realizzato da Tempo Reale per lo spettacolo; un vero strumento musicale, dal quale scaturiscono i rumori del deserto e quelli della guerra, come un mezzo di evocazione della memoria, che contribuisce a definire tutta la complessità di un uomo partecipe alla storia ma assalito dagli eventi. Lo spettacolo si chiude con un bambino, che sul medesimo tavolo gioca con soldatini e piccoli elicotteri; è il fanciullo rinchiuso all’interno di Lawrence, ma è anche l’infanzia del mondo come immaturità, ancora disposta a sacrificare vite umane per interessi ipocriti di ordine politico ed economico.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Quirino
via delle Vergini, 7 – Roma
venerdì 16 e sabato 17 settembre, ore 21.00

Fanny & Alexander / Tempo Reale presentano:
T.E.L.
regia Luigi De Angelis
con Chiara Lagani e Marco Cavalcoli