Ai nastri di partenza

Inaugurato il Cartellone prosa del Francesco di Bartolo, con un primo studio firmato da Dario Marconcini sul testo di Heiner Müller, Mauser.

Anche quest’anno Buti avrà una seppur breve (solo sei titoli) Stagione di prosa agita da Compagnie professioniste. Cinque i titoli di teatro amatoriale (distribuiti tra il Francesco di Bartolo e il Teatro Vittoria). Del resto, visto anche il nuovo Codice dello Spettacolo che include il teatro amatoriale nelle forme teatrali da tutelare e finanziare, le scelte dell’amministrazione butense sembrano in perfetta sintonia con le politiche romane. Resta da chiedersi, però, chi vorrebbe essere operato da un chirurgo amatoriale o, anche, perché a questo punto i soldi delle nostre tasse non debbano andare a chi organizza partite di calcetto o tornei di burraco. Ma si sa, in Italia chi svolge attività culturali o artistiche è sempre visto come uno sfaccendato oppure un’anima bella – e torna in mente quella battuta di Profondo rosso, in cui il Commissario Calcabrini di fronte all’affermazione di Marc Daly di essere pianista, gli rispondeva: «Ah beh, non ce l’ha mica un lavoro, lei?».
Torniamo quindi alla Stagione di Buti e troviamo, in apertura, un primo studio firmato da Dario Marconcini su Mauser, un testo di Heiner Müller come sempre urticante ma meno algido e asciutto di altri (vedasi, ad esempio, Hamletmachine) e, non a caso, definito dramma didattico. La rivoluzione fagocita i suoi eroi? Sembrerebbe di sì – come accadde a Majakóvskij, come accade forse a tutti coloro che credono a un ideale migliore di quanto non sia l’essere umano.
L’8 gennaio arriverà a Buti
La signorina Else, liberamente ispirato alla novella di Arthur Schnitzler e diretto da Federico Tiezzi. Uno spettacolo comme il faut, che si era giovato molto al debutto, lo scorso giugno, dell’ambientazione nel Teatro Anatomico dello Spedale del Ceppo di Pistoia.
Giovedì 1° febbraio sarà la volta del vincitore della manifestazione biennale, I Teatri del Sacro, edizione 2015, Io, mia moglie e il miracolo. Un dramma grottesco sulla famiglia e i suoi misteri, messo in scena con l’ironia caustica e tagliente di Punta Corsara. Un titolo decisamente da non perdere.
Il 28 febbraio i butensi potranno fare la conoscenza con le Ariette e il loro Teatro naturale? Io, il couscous e Alberto Camus. Un’Associazione culturale decisamente in controtendenza che, invece di arroccare il teatro nei teatri, dal lontano 1996 lo porta nelle case e per le strade, in mezzo alla campagna o persino intorno a una tavola con trenta commensali.
Penultimo appuntamento della Stagione giovedì 15 marzo, con La Cerimonia – di e con Oscar De Summa. L’anoressia, le difficoltà delle relazioni tra adulti e adolescenti, l’incapacità di accettarsi per ciò che si è, questi alcuni tra i temi che affronta, con toni tragicomici, il bel lavoro di De Summa, affiancato da un ottimo cast.
A chiudere il Cartellone, Elena Bucci e Marco Sgrosso con Paradiso perduto, Paradiso ritrovato – un lavoro liberamente ispirato alle opere di John Milton (Paradise Lost e Paradise Regained) con l’interpolazione di altri testi. Un finale di Stagione decisamente di qualità con una Compagnia, come Le Belle Bandiere, che, da anni, porta avanti una ricerca seria nella drammaturgia contemporanea alimentando, come loro stessi affermano, uno “spirito di curiosità, di apertura, di non violenta sovversione e autenticità”.
Buona visione a tutti.

Gli spettacoli vanno in scena:
Teatro Francesco di Bartolo

via Fratelli Disperati, 4
Buti (PI)

Buti Teatro. Stagione Prosa 2017/18
venerdì 15 e lunedì 18 dicembre, ore 21.15
domenica 17 dicembre, ore 17.00
Mauser

di Heiner Müller
regia Dario Marconcini
aiuto regia Paola Marcone
luci e scene Riccardo Gargiulo e Maria Cristina Fresia
costumi Giovanna Daddi
con Giovanni Buscarino, Giovanna Daddi e Paola Marcone
e con Edoardo Altamura, Irene Falconcini, Silvia Frino, Francesca Galli, Meryem Ghannan, Francesco Grumetti e Viviana Marino

lunedì 8 gennaio 2018, ore 21.15
La signorina Else
regia Federico Tiezzi
traduzione Sandro Lombardi
con Lucrezia Guidone e Martino D’Amico

giovedì 1° febbraio, ore 21.15
Io, mia moglie e il miracolo
regia Gianni Vastarella
con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Emanuele Valenti e Gianni Vastarella

mercoledì 28 febbraio, ore 21.15
Teatro naturale? Io, il couscous e Alberto Camus
regia Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini

giovedì 15 marzo, ore 21.15
La Cerimonia
regia Oscar De Summa
con Oscar De Summa, Vanessa Korn, Marco Manfredini e Marina Occhionero

lunedì 26 marzo, ore 21.15
Paradiso perduto, Paradiso ritrovato
regia Elena Bucci Marco Sgrosso
con Elena Bucci e Marco Sgrosso