La danza regina

Col procedere dell’anno, ecco che Pisa si appresta a imbandire la stagione teatrale ventura.

Lo fa nella consueta sala gremita, ove le teste si accalcano sul discorso delle personalità cittadine: Patrizia Paoletti Tangheroni, Presidente della Fondazione Teatro di Pisa, che annuncia nuove strategie di feedback per il teatro; Beatrice Magnolfi, che è a capo della Fondazione Toscana Spettacolo onlus; il sindaco Michele Conti, ovviamente; e i direttori dei tre cartelloni: la lirica a Stefano Vizioli; a Silvano Patacca la prosa e la danza; Carlo Boccadoro, che tiene i lacci di congiunzione tra il Teatro e i concerti della Normale.

La stagione lirica è sempre in testa. Le ombre del passato festival che fu dedicato a Don Giovanni continuano ad allungarsi, mettendo in tavola due titoli diversi, L’Empio Punito, di Alessandro Melani, che si fregia dell’appellativo di prima opera in assoluto a trattare storicamente le vicende del libertino impenitente; e il più classico Don Giovanni mozartiano, per la regia di Cristina Pezzoli. Il gigante pucciniano annuale sarà la sanguigna Tosca, prodotta grazie alla collaborazione del trio Pisa, Livorno e Lucca; gli amatori di Verdi potranno concedersi Ernani, opera giovanile. Con Guglielmo Tell il Teatro si fa sentimentale: fu quel titolo a inaugurarne l’istituzione nel 1867 e la replica vi fu solo nel secolo successivo, nel 1968. L’attesa del 22 febbraio è dunque accesa mentre, chiudendo con la modernità, un giovane cast porterà in scena West Side Story, aggiornamento al musical americano del dramma degli amanti di Verona, condotto sul sottofondo razziale di New York.
La distesa della prosa è, come di consueto, la più vasta del programma. Le personalità televisive, purtroppo, abbondano: Veronica Pivetti en travesti per Viktor und Viktoria, opera sbarazzina che vede un soprano calarsi in panni maschili per accrescere le proprie fortune, con relativi qui pro quo. Ale & Franz giocheranno a un’altra reinterpretazione del dramma di Romeo e Giulietta, mentre Alessandro Gassmann porterà sulla ribalta il suo Grande Silenzio, debuttato a Napoli da poco. Chiude il ventaglio del piccolo schermo Lello Arena, che si riallaccia alla commedia Parenti Serpenti, la stessa dalla quale Monicelli avrebbe preso spunto per il film omonimo. Grandi classici sono La Locandiera, per la regia di Paolo Valerio e Francesco Niccolini, che firma anche Don Chisciotte; A Christmas Carol, di Dickens, a teatro per l’Epifania; e l’adattamento teatrale de Il Maestro e Margherita, di Bulgakov, a opera di Letizia Russo e Andrea Baracco. Più contemporaneo Così Parlò Bellavista, dal libro di Luciano de Crescenzo, che porta in scena l’ennesimo nome televisivo, Marisa Laurito.
Interessante il Cartellone danza che offre, al seguito di classici imperituri come Il Lago dei Cigni (Balletto del Sud) e della reinterpretazione di Don Chisciotte elaborata da Fabrizio Monteverde (Io, Don Chisciotte, per il Balletto di Roma), iniziative che intersecano contesti culturali diversi, come Cinderella Tango, ballato dalla Naturalis Labor a inizio cartellone; o anche che traducono differenti media, volendo parlare dell’ardita Natura delle Cose, con musiche di Francesco Giomi e cinque danzatori che danno corpo ai ragionamenti del savio latino. Più festosa e fastosa è l’interpretazione di Alice in Wonderland, a opera del Theatre Circus Elysium, che farà uso della tecnologia 3D. La finestra gettata sul futuro più distante è infine la Serata eXpLo, nella chiesa di Sant’Andrea, con le esibizioni di giovani promesse del settore.
La Normale partecipa col tradizionale concerto accademico, arricchito dalla musica popolare italiana e da una rinnovata apertura all’improvvisazione, mentre La Vedova Allegra accompagnerà Pisa nel 2020 con uno spettacolo fuori Cartellone per la notte più lunga dell’anno.
È tutto. Si comincia il 12 ottobre.
Fino ad allora, godiamoci l’estate.

Teatro Verdi di Pisa
Stagione 2019/20
Il Cartellone:

Lirica
sabato 12 ottobre, ore 20.30 e domenica 13 ottobre, ore 15.30
(mercoledì 9 ottobre, ore 16. 00 promozionale scuole e sociale)
Alessandro Melani
L’EMPIO PUNITO
dramma per musica in tre atti (1669)
direttore Carlo Ipata
regia Jacopo Spirei

venerdì 15 novembre, ore 20.30 e domenica 17 novembre, ore 15.30
Giacomo Puccini
TOSCA
melodramma in tre atti, libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
dal dramma omonimo di Victorien Sardou
direttore Marco Guidarini
regia, scene, costumi Ivan Stefanutti

Giuseppe Verdi
ERNANI
dramma lirico in quattro parti, libretto di Francesco Maria Piave
dal dramma Hernani di Victor Hugo
direttore Matteo Beltrami
regia Pierfrancesco Maestrini

venerdì 24 gennaio 2020, ore 20.30 e domenica 26 gennaio, ore 15.30
(mercoledì 22 gennaio ore 16. 00 promozionale scuole e sociale)
Wolfgang Amadeus Mozart
DON GIOVANNI
dramma giocoso in due atti K 527, libretto di Lorenzo Da Ponte
direttore Erina Yashima
regia Cristina Pezzoli

sabato 22 febbraio, ore 20.30 e domenica 23 febbraio, ore 15.30
Gioachino Rossini
GUGLIELMO TELL
melodramma tragico in quattro atti
direttore Carlo Goldstein
regia Arnaud Bernard

sabato 28 marzo, ore 20.30 e domenica 29 marzo, ore 15.30
Progetto LTL Opera Studio
Leonard Bernstein
WEST SIDE STORY
direttore Stephen Lloyd
regia Eugenio Contenti

Fuori Cartellone per San Silvestro:
martedì 31 dicembre, ore 21.30
Franz Lehár
LA VEDOVA ALLEGRA
(Die Lustige Witwe)
operetta in tre atti
direttore Lorenzo Bizzarri
regia Corrado Abbati

Prosa
sabato 2 novembre, ore 21.00 e domenica 3 novembre, ore 17.00
Amanda Sandrelli in
LA LOCANDIERA
di Carlo Goldoni
adattamento e drammaturgia Francesco Niccolini
regia Paolo Valerio e Francesco Niccolini

sabato 30 novembre, ore 21.00 e domenica 1° dicembre, ore 17.00
Michele Riondino in
IL MAESTRO E MARGHERITA
di Michail Bulgakov
riscrittura Letizia Russo
regia Andrea Baracco

sabato 21 dicembre, ore 21.00 e domenica 22 dicembre, ore 17.00
Veronica Pivetti in
VIKTOR UND VIKTORIA
commedia con musiche liberamente ispirata all’omonimo film del 1933 di R. Schünzel versione originale Giovanna Gra
regia Emanuele Gamba

lunedì 6 gennaio 2020, ore 21.00
(fuori abbonamento)
Roberto Ciufoli in
A CHRISTMAS CAROL (Canto di Natale). Il Musical
ispirato al racconto di Charles Dickens
musiche Alan Menken
liriche Lynn Ahrens
libretto Mike Ockrent e Lynn Ahrens
coreografie originali Susan Stroman
regia originale Mike Ockrent

sabato 11 gennaio, ore 21.00 e domenica 12 gennaio, ore 17. 00
Ale & Franz in
Romeo & Giulietta
NATI SOTTO CONTRARIA STELLA
da William Shakespeare
drammaturgia e regia Leo Muscato

sabato 1 febbraio, ore 21.00 e domenica 2 febbraio ore 17. 00
Massimiliano Gallo in
IL SILENZIO GRANDE
una commedia di Maurizio De Giovanni
regia Alessandro Gassmann

sabato 15 febbraio, ore 21.00 e domenica 16 febbraio ore 17. 00
Alessio Boni e Serra Yilmaz in
DON CHISCIOTTE
adattamento Francesco Niccolini
liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra
drammaturgia Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer e Francesco Niccolini
regia Alessio Boni, Roberto Aldorasi e Marcello Prayer

sabato 14 marzo, ore 21.00 e domenica 15 marzo ore 17. 00
Lello Arena in
PARENTI SERPENTI
di Carmine Amoroso
regia e ideazione scenica Luciano Melchionna

sabato 21 marzo, ore 21.00 e domenica 22 marzo ore 17. 00
Geppy Gleijeses, Marisa Laurito, Benedetto Casillo in
COSÌ PARLÒ BELLAVISTA
adattamento teatrale di Geppy Gleijeses da Luciano De Crescenzo
regia Geppy Gleijeses

Danza
sabato 9 novembre, ore 21.00
(prima nazionale)
Compagnia Naturalis Labor
CINDERELLA TANGO
regia e coreografia Luciano Padovani

giovedì 19 dicembre, ore 21.00
Balletto del Sud
IL LAGO DEI CIGNI
coreografia Fredy Franzutti
musica Piotr Pëtr Il’ič Čajkovskij

sabato 8 febbraio, ore 21.00
Balletto di Roma
IO, DON CHISCIOTTE
coreografia e regia Fabrizio Monteverde
musiche Ludwig Minkus e autori vari

giovedì 12 marzo, ore 21.00
Theatre Circus Elysium
ALICE IN WONDERLAND

giovedì 2 aprile, ore 21.00
presso la Chiesa di Sant’Andrea
Network Anticorpi XL
SERATA EXPLO
programma da definire

sabato 4 aprile, ore 21.00
Compagnia Virgilio Sieni
LA NATURA DELLE COSE
regia, coreografia, scene Virgilio Sieni
collaborazione alla drammaturgia e traduzioni Giorgio Agamben
musica originale Francesco Giomi
voce Nada Malanima

Ph: Imaginarium Creative Studio