Tre re in un solo attore

L’ultima produzione di Stephen Beresford, Three Kings, approda al Teatro Belli in occasione di Trend – Nuove frontiere della scena britannica, la storica rassegna di drammaturgia britannica ormai giunta alla sua ventesima edizione, la prima dalla scomparsa di Antonio Salines, fondatore e direttore artistico del teatro trasteverino.

Lo spettacolo, scritto per l’attore irlandese Andrew Scott, è stato rappresentato per la prima volta durante uno degli appuntamenti per Old Vic: In Camera, una serie di spettacoli dal vivo in streaming dall’omonimo Theatre di Londra nel 2020, in pieno periodo pandemico.

Diretto e interpretato, nella sua versione italiana, da Francesco Bonomo, il monologo ripercorre il rapporto di un figlio, Patrik, con il padre assente, in una narrazione a episodi che inizia con il loro primo incontro e termina con la morta del genitore.

Se nel racconto del protagonista emerge una solitudine in cui, per lo spettatore, è naturale identificarsi – soprattutto tenendo in considerazione le restrizioni in vigore proprio nell’anno di produzione dell’opera – è la performance brillante e tagliente di Bonomo a determinare un coinvolgimento emotivo costante nel frenetico alternarsi di speranza e delusione del suo personaggio.

Il ritorno simbolico di numeri e situazioni – tre sono i re del puzzle che il padre chiede al figlio di risolvere, tre gli uomini che tra loro si confrontano, tre le diverse città in cui Patrik si racconta – arricchisce un quadro che, nella sua drammaticità, non si preclude momenti di fine commedia, la cui leggerezza rende ancora più verosimile (e doloroso) il monologo.

Alla fine, dopo aver descritto ogni incontro, come a voler giustificare il disprezzo che si manifesta nelle sue stesse parole, è il protagonista ad avere una rivelazione, a rendersi conto di essere identico al padre, di aver ricevuto da lui un’eredità velenosa e indelebile della quale, pur provandoci (come traspare quando mostra a suo fratello come risolvere il trucco delle monete), non riesce a liberarsi. In questa realizzazione lo spettacolo si conclude, ed è un silenzio struggente a fare da contorno al rumore della tastiera con cui Patrik scrive la sua lettera: proiettata dietro al personaggio, essa ci suggerisce che un’assenza sa gridare più forte di una presenza.

Lo spettacolo è andato in scena all’interno di Trend – Nuove frontiere della scena britannica.
Teatro Belli
piazza di Sant’Apollonia 11a – Trastevere
20 novembre 2021

Three Kings
di Stephen Beresford
diretto e interpretato da Francesco Bonomo
sonorizzazione Emiliano Duncan Barbieri
disegno luci Pietro Sperduti
traduzione Natalia di Giammarco
produzione Sardegna Teatro