Ritratti d’autore

Inizia oggi la nuova avventura di un festival che, a dispetto delle trentotto candeline, riesce ancora a proporre al pubblico italiano le esperienze più radicali dell’«innovazione artistica» europea. Ne parliamo con Velia Papa, direttrice artistica di Inteatro Festival.

Come nasce e come si evolve nel tempo questa manifestazione?
Velia Papa: «L’avventura inizia alla fine degli anni ’70 con l’acquisizione da parte del Comune di Polverigi di Villa Nappi, un ex convento che risale al 1200, circondato da un parco secolare. Il primo intento dell’Amministrazione Comunale è stato quello di restituire il bene alla fruizione pubblica attraverso una manifestazione artistica. Così, inizialmente, il Festival nasce come incontro dei gruppi indipendenti, per poi acquisire, via via, un profilo sempre più internazionale. Successivamente al restauro dell’edificio l’Amministrazione Comunale ha voluto destinare Villa Nappi ad attività di residenza artistica».

Giunti alla 38° edizione, quali le novità, quali gli aspetti ‘tradizionali’ che il vostro pubblico dovrà aspettarsi?
VP: «Inteatro Festival quest’anno offre 16 titoli di cui 3 sono direttamente prodotti, 4 sono frutto di residenze creative presso Villa Nappi, per un totale di 53 recite in cui sono coinvolti quasi 60 artisti. Il Festival, si caratterizza per essere una finestra aperta sull’innovazione artistica anche la più radicale. Quando parliamo di innovazione intendiamo un forte aspetto di ricerca formale ed una grande attenzione all’attualità dei contenuti».

Nelle conferenza stampa e nelle numerose interviste di presentazione del festival, abbiamo visto più volte fare accenno ai concetti di democratizzazione, partecipazione e coinvolgimento. Può dirci qualcosa di più?
VP: «L’edizione 2016 del Festival, nella proposta di spettacoli e azioni performative, richiama i temi della responsabilità individuale e del rapporto sempre più compromesso tra uomo e natura.

A poche settimane dalla giornata mondiale dell’ambiente il Festival apre la sezione di Polverigi con uno spettacolo per uomini e animali di David Weber-Krebs che cita l’indimenticabile Au Hasard Balthazar di Bresson in cui le vicissitudini umane vengono attraversate dall’asino, vero protagonista del film, vittima incolpevole dell’incuranza degli uomini. Nello spettacolo i danzatori/performer non cercano di addomesticare gli asini, rendendoli funzionali alle loro azioni, ma provano piuttosto a sintonizzarsi sui ritmi animali, costruendo, nello spazio della scena, una compresenza il più possibile armonica. Un rovesciamento di prospettiva per ripensare il nostro rapporto con la natura senza tentare di antropomorfizzarla, ma cercando di ricomporre una convivenza tra uomo e ambiente rispettosa e non distruttiva. Molte proposte ruotano, invece, sui temi della democrazia, della politica, dell’economia; alcune presentano anche formati performativi originali che chiamano in causa direttamente gli spettatori. È il caso della compagnia tedesca Rimini Protokoll con Europa a domicilio, una sorta di gioco che coinvolge un numero limitato di partecipanti nel contesto di un appartamento privato.

L’intraducibile gioco di parole Verein zur Aufhebung des Notwendigen dell’artista svizzero Christophe Meierhans propone invece un invito a cena in cui i commensali/spettatori sono chiamati a partecipare alla preparazione di un banchetto che si trasforma in una grande prova di responsabilità di fronte alle scelte apparentemente innocue che ciascuno di noi fa quotidianamente nella più ordinaria delle nostre azioni: la preparazione di un pasto. L’intreccio tra potere politico ed economia è invece il tema di Tijuana in cui il protagonista, Gabino Rodriguez della compagnia Lagartijas tiradas al sol, attraverso la sua personale esperienza nei panni di operaio sottopagato in una fabbrica di Tijuana, racconta cosa significa democrazia in un Paese come il Messico.

In un’ottica globale, dunque, quale è l’obiettivo del Festival per questa edizione?
VP: «Un Festival, inevitabilmente, crea una comunità temporanea di individui riuniti attorno alla creazione contemporanea. A queste persone vogliamo offrire l’opportunità di condividere un’esperienza di apertura verso il mondo, attraverso quella capacità di visione che solo gli artisti sono in grado di regalare. Attraverso la migliore e più attuale proposta artistica vogliamo anche aprire uno squarcio di colore e di positività in un mondo che sembra dominato solo dalle tonalità del grigio. Il sottotitolo di questa edizione è, non a caso, Apri lo sguardo / Espandi il colore».

PROGRAMMA FESTIVAL INTEATRO 2016

29 GIUGNO
Ancona
ore 18:30 –Teatro delle Muse/musecaffé – Presentazione del libro “Nuovo teatro Made in Italy 1963-2013” di Valentina Valentini
ore 20:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”
ore 21:30 – Teatro Sperimentale – Marlene Monteiro Freitas con Andreas Merk “Jaguar” PRIMA NAZIONALE

30 GIUGNO
Polverigi
ore 20:00 – Sala Sommier – Marco D’Agostin “L’isola di Bouvet”
ore 21:00 – Teatro della Luna – David Weber-Krebs “Balthazar” PRIMA NAZIONALE
ore 22:30 – Chiesa SS Sacramento – Simona Lisi “Bring me your dress” ANTEPRIMA
ore 23:30 – Parco Villa Nappi – Glen Çaçi “Tutorial”

Ancona:
ore 19:00 –– Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”

1 LUGLIO
Polverigi
ore 20:00 – Villa Nappi/Parco – Reckless Sleepers “Happy” ANTEPRIMA
ore 21:00 – Sala Sommier – Marco D’Agostin “L’isola di Bouvet”
ore 21:00 – Teatro della Luna – Piergiorgio Milano “Pesadilla”
ore 22:00 – Chiesa SS Sacramento – Simona Lisi “Bring me your dress/SWAP PARTY” ANTEPRIMA
ore 22:30 – Teatro della Luna – Francesca Foscarini “ Vocazione all’asimmetria”
ore 23:30 –Villa Nappi/ Parco – Glen Çaçi “Tutorial”

Ancona
ore 19:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 19:00 –Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”

2 LUGLIO
Polverigi
ore 19:30 – Vailla Nappi/Sala Sommier – Caterina Basso “Un minimo distacco” PRIMA ASSOLUTA
ore 20.00 –Villa Nappi/Parco – Reckless Sleepers “Happy” ANTEPRIMA
ore 21.00 – Teatro della Luna – El Conde de Torrefiel “La posibilidad que desaparece frente al paisaje” PRIMA NAZIONALE
ore 22:15 – Villa Nappi/Sala Sommier – Caterina Basso “Un minimo distacco” ANTEPRIMA
ore 22:45 – Teatro della Luna – Salvo Lombardo “Casual Bystanders” ANTEPRIMA
ore 23:30 –Villa Nappi/Parco – Glen Çaçi “Tutorial”

Ancona
ore 18:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 19:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”

3 LUGLIO
Polverigi
ore 20:00 – Teatro della Luna – Christophe Meierhans “Verein zur Aufhebung des Notwendigen_Cento guerre per la pace nel mondo” PRIMA NAZIONALE

Ancona
ore 19:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 19:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4” – 30’

4 LUGLIO | RIPOSO

5 LUGLIO
Ancona:
ore 19:00 – Mole Vanvirtelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”
ore 19:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 21:00 – Sala Melpomene – Lagartijas tiradas al sol “Tijuana_La democrazia in Messico 1965-2015” PRIMA NAZIONALE

6 LUGLIO
Ancona
Tutto il giorno – Ridotto del Teatro delle Muse – II Meeting Internazionale
ore 19:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”
ore 19:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 21:00 – Teatro delle Muse/Sala Melpomene – Lagartijas tiradas al sol “Tijuana_La democrazia in Messico 1965-2015” PRIMA NAZIONALE

7 LUGLIO
Ancona
ore 19:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”
ore 19:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 21:00 – Teatro delle Muse/Sala Melpomene – Lagartijas tiradas al sol “Tijuana_La democrazia in Messico 1965-2015” PRIMA NAZIONALE

8 LUGLIO
Ancona
ore 18:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 19:00 –Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”
ore 20.00 – Teatro delle Muse/ala Melpomene – Lagartijas tiradas al sol “Tijuana_La democrazia in Messico 1965-2015” PRIMA NAZIONALE
ore 21:30 –Teatro delle Muse – Kader Attou/CIE Accrorap “The Roots” PRIMA NAZIONALE

9 LUGLIO | FINE FESTIVAL
Ancona
ore 19:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”
ore 19:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE
ore 21:00 – Sala Melpomene – Lagartijas tiradas al sol “Tijuana_La democrazia in Messico 1965-2015” PRIMA NAZIONALE

EXTRA FESTIVAL | ANCONA
10 LUGLIO
ore 19:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”
ore 19:00 – Appartamento privato – Rimini Protokoll “Europa a domicilio” PRIMA NAZIONALE

11 LUGLIO RIPOSO

dal 12 al 21 LUGLIO
ore 19:00 – Mole Vanvitelliana/sala viani – Le Stanze Segrete di S. “Stanza #4”