Calvino, il mollusco e l’universo

Esperienza internazionale a La Città del Teatro di Cascina che, con QFWFQ. Una Historia del Universo, ha concluso i tre giorni di laboratori, proiezioni e spettacoli di Teatro Meridional.

Punto di riferimento nel panorama creativo spagnolo, trenta spettacoli negli ultimi vent’anni, repliche in più di venti Paesi in giro per il mondo, cortometraggi, lungometraggi e riconoscimenti, per riassumere in poche parole i successi che Merdional Producciones e Teatro Meridional hanno ottenuto in questi anni di intensa attività.

Dal 3 al 5 dicembre Alvaro Lavín, Julio Salvatierra e Marina Seresesky e gli attori protagonisti di Hernandez e QFWFQ. Una Historia del Universo sono stati ospiti a Cascina, per una tre giorni multidisciplinare.

Ripreso nel 2014 a fronte della grande richiesta dei teatri e del pubblico, QFWFQ, lo spettacolo cui abbiamo assistito, debutta per la prima volta nel 1999, oltre quindici anni fa, ed è la rielaborazione, realizzata da Salvatierra, di sei tra i racconti delle Cosmicomiche di Italo Calvino – meraviglioso equilibrio di scienza, magia della narrazione, fantasia, poesia e, soprattutto, umorismo.

In esse leggiamo una particolare cronaca della nascita dell’universo, che ci viene raccontata da chi era presente, ossia QFWFQ e la sua famiglia: il babbo, la nonna e la sorella. Grazie alla loro testimonianza, riusciamo non solo a rivivere la storia dell’universo, ma a concepire che cosa fosse possibile sentire e provare, immaginando le emozioni di quella strana forma di vita. Dalla difficile convivenza nell’unico punto in cui si concentrava tutto l’universo prima del Big Bang, alla vita sospesa prima che la materia condensasse, prendesse forma in qualcosa da toccare, nascessero il dentro e il fuori, si solidificassero i pianeti, esistessero i colori o una qualsiasi cosa da vedere.

Una visione poetica sempre nutrita di grande umorismo riguardo alla nascita di tutto ciò che conosciamo, oltre che dei concetti e delle parole adatte a descrivere cose che, prima, non esistevano e si manifestavano all’improvviso. Una visione in cui la generosità fa esplodere l’universo, mentre l’amore lo mette in moto e riesce a creare la bellezza. Tutto questo in una delle migliori descrizioni di cosa sia questo complicato sentimento – fatta, però, da un mollusco innamorato.

La musicalità della parola (in quanto scelta espressiva, considerata anche l’asprezza del castigliano spagnolo); il lavoro d’attore, individuale e corale; la mimica e la gestualità; la pulizia tecnica e, soprattutto, l’intensa energia che gli interpreti riescono a trasmettere al pubblico, hanno fatto di questo spettacolo un piccolo gioiello – semplice, pulito, risplendente.

Lo spettacolo è andato in scena:
La Città del Teatro
via Toscoromagnola, 656 – Cascina (Pisa)
sabato 5 dicembre, ore 21.00

QFWFQ. Una Historia del Universo
copione, adattamenti e audiovisivi Julio Salvatierra
regia Álvaro Lavín
con Álvaro Lavín, Chani Martín, Marina Seresesky ed Elvira Cuadrupani
musica Oscar Sánchez Zafra
scenografia Teatro Meridional
costumi Guadalupe Valero e Ana LLena
luci Luis Pediguero
produzione Mario Vega
con la collaborazione di INAEM. Ministero dell’Istruzione, della Cultura e dello Sport