Nella medievale San Gimignano, da giovedì 25 a sabato 27 agosto, torna l’appuntamento con la kermesse dedicata a danza, teatro, incontri, performance e installazioni, che quest’anno ripropone (anche nel titolo) gli horti conclusi. 

In tempo di pandemia, gli abitanti di San Gimignano avevano avuto il coraggio di aprirsi alla cultura e alla bellezza, offrendo i propri giardini privati come location all’aperto per l’edizione festivaliera 2021. Quest’anno, si riconferma la scelta di mostrare il côté più segreto dell’antico borgo, valorizzando anche sotterranei, un ex rifugio antiaereo, cortili interni, gli spazi di Galleria Continua oltre alla svettante Rocca di Montestaffoli. 

Tre giorni intensi con una prima nazionale, Dante Beyond Borders di Instabili Vaganti e un debutto assoluto, Lo spazzasuoni/Suono uno. Due proposte che uniscono teatro e amore per la letteratura: dalla Divina Commedia all’intenso racconto di J. G. Ballard (autore di capolavori distopici quali Il condominio). 

Per il teatro di narrazione segnaliamo il ritorno a San Gimignano di Marco Baliani con Opposti flussi e la presenza di Fabio Facchini, interprete di Storia d’amore e di calcio – scritto da Michele Santeramo. 

L’arte coreutica sarà come sempre protagonista, con la compagine Atacama che presenterà La danza della realtà; mentre IVONA abiterà le sale di Galleria Continua con T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. – abbiamo recentemente applaudito a Cortona, durante Kilowatt Festival, la Compagnia di danza di Pablo Girolami e siamo curiosi di vedere come il coreografo affronterà, questa volta, il tema della paura. E ancora, la coreografa e regista Tiziana Arnaboldi, perfezionatasi a Parigi con Carolyne Carlson e a Essen con Pina Bausch, proporrà Autour du corps. 

Segnaliamo inoltre due proposte uniche nel loro genere. La presentazione del progetto Il Labirinto – Spettacolo in Realtà Virtuale, che vedrà un incontro con la Compagnia che lo ha sviluppato, il Teatro dell’Argine, e la possibilità di sperimentarlo grazie a speciali visori; e l’installazione Diffusori di contenuti di Sebastiano Pelli e Andrea Montagnani – fruibile per l’intera durata della manifestazione. 

Orizzonti Verticali 2022
Horti conclusi – Visioni prospettiche
San Gimignano, varie location

Il programma:
giovedì 25 agosto, ore 18.00
cortile del Palazzo Comunale
incontro aperto al pubblico con i Direttori Artistici e Carolina Taddei, Assessore alla cultura
a seguire:
Sebastiano Pelli presenta:
Diffusori di contenuti
un progetto a cura di Sebastiano Pelli e Andrea Montagnani
ore 19.30
Torrione di Mangiapecore
Storia d’amore e di calcio
di Michele Santeramo
con Fabio Facchini
ore 22.00
Rocca di Montestaffoli
Instabili Vaganti presenta:
Dante Beyond Borders
con Anuradha Venkataraman e Nicola Pianzola
musiche Riccardo Nanni
regia Anna Dora Dorno
(prima italiana) 

venerdì 26 agosto, ore 19.00
Rocca di Montestaffoli
Atacama presenta:
La danza della realtà
di Patrizia Cavola e Ivan Truol
con Nicholas Baffoni, Andrea Di Matteo, Valeria Loprieno, Cristina Meloro e Camilla Perugini
ore 20.00
Galleria Continua
IVONA presenta:
T.R.I.P.O.F.O.B.I.A.
coreografia Pablo Girolami
con Pablo Girolami e Guilherme Leal
ore 21.30 (replica ore 22.30)
ex rifugio antiaereo: Sottomondo
Giardino Chiuso presenta:
Lo spazzasuoni/Suono uno
progetto a cura di Tuccio Guicciardini, Patrizia de Bari e Carla Tatò
(prima assoluta)

sabato 27 agosto, ore 17.00
Palazzo della Propositura
Politico Poetico. Il racconto, Viaggio intorno a Il Labirinto – Spettacolo in Realtà Virtuale
incontro con il Teatro dell’Argine
a seguire:
Il Labirinto
(spettacolo in 3D itinerante)
ore 19.30
Giardino di Sant’Agostino
Compagnia Tiziana Arnaboldi presenta:
Autour du corps
coreografia Tiziana Arnaboldi
con Eleonora Chiocchini e Françoise Parlanti
a seguire:
visita al sotterraneo del Torrione di Sant’Agostino
ore 20.30
Rocca di Montestaffoli 
Opposti flussi
di e con Marco Baliani

Nella foto: Marco Baliani in una foto di Marco Parollo