Un talento della musica tra le vestigia di Roma

tempiettoAl Festival Musicale delle Nazioni, al cospetto del Circo Massimo, le note di Schubert e Chopin incantano il pubblico.

Come ogni estate che si rispetti, anche quest’anno l’offerta culturale nella capitale è stata sconfinata; nella vastità delle tante proposte però ce ne sono alcune che si distinguono per merito anche di una affatto ovvia “longevità”. Si tratta di festival che ormai scandiscono l’estate romana da diversi anni, essendo divenuti eventi di grande richiamo tanto per i cittadini quanto per i turisti.

Tra questi, è impossibile non menzionare il Festival Musicale delle Nazioni – Concerti del Tempietto, che coprendo l’intera estate da luglio sono un’occasione unica per godere di buona musica eseguita dal vivo da ottimi e giovani interpreti e, contemporaneamente, di visitare uno dei siti archeologici più importanti di Roma, ovvero il Teatro Marcello. Il Portico di Ottavia e i resti del Tempio di Apollo Sosiano, resi ancora più affascinanti dalle luci che tagliano l’oscurità della sera, diventano lo sfondo per tante serate magiche, che superano l’estate proseguendo fino a ottobre.
Infatti, la fine di agosto non ha sancito la fine del Festival, che prosegue anche in questi giorni con concerti di musica classica sempre di altissimo livello; il 14 settembre è stato il pianoforte il protagonista, come accade spesso nel Festival. A suonarlo, Rossana Lanzillotta, giovane e talentuosa pianista cresciuta al conservatorio di Cosenza e già ospite di passate edizioni del Festival; se in passato, su questo palco la Lanzillotta si era cimentata con Mozart e Bach tra gli altri, questa è stata  la volta di Schubert, la Sonata in La Minore op. 42, e dei Ventiquattro preludi op. 28 di Chopin. Classici immortali dello spirito romantico, che travolgono l’anima già incantata dall’ambiente che la circonda; l’esecuzione della pianista è precisa e calibrata, forse trattenuta da un eccessivo accademismo, che però sembra schiudersi in occasione del bis, quando la Lanzillotta esegue Chopin senza spartito, lasciando finalmente briglia sciolta al furore caratteristico del grande musicista.

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro di Marcello – Parco archeologico
via del Teatro di Marcello, 44 – Roma
lunedì 14 settembre, ore 20.30

Concerti al Tempietto presenta
Notti Romane al Teatro di Marcello
Sonata in La Minore op. 42 D 845 di Franz Schubert
Ventiquattro preludi op. 28 di Frederic Chopin
piano Rossana Lanzillotta